Può la fatica diventare una malattia vera e propria fino ad impedire la propria quotidianità?
Breve raccolta di caratteristiche che accomunano gli affetti da questo disturbo:
- Può la fatica diventare una malattia vera e propria fino ad impedire la propria quotidianità;
- Tutti si sentono stanchi, deboli anche nel camminare per pochi minuti o svolgere le attività fisiche che prima venivano espletate facilmente;
- La stanchezza cronica o la sindrome da stanchezza cronica è una vera e propria malattia e non va assolutamente sottovalutata;
- È necessario che tutti i medici conoscano questa patologia, ma sostanzialmente i pazienti stanchi, che cosa provano? Cosa accusano? Di cosa si lamentano? Stanchezza permanente, affaticamento, un senso di mancanza totale di energie e assenza di interessi;
- Spesso questa patologia viene confusa con la depressione, ma se si esamina attentamente il quadro clinico, si apprezza una reale e oggettiva difficoltà di iniziare un’attività e di poterla continuare;
- Ma questa condizione di sfinimento può essere la conseguenza di un abituale insonnia o di un prolungato sforzo psicofisico? Come si fa la diagnosi di stanchezza cronica?
- Quasi sempre per la presenza di una febbre persistente, soprattutto la sera; un ingrossamento delle stazioni linfatiche a livello cervicali o ascellari; dolori muscolari; smemoratezza; cefalea, mancanza di concentrazione e come già riferito disturbi del sonno;
- La natura della sindrome non è ancora certa, anche se si è orientato verso un’alterazione metabolica o immunologica secondariamente a infezioni virali;
- Una banale pressione bassa costante è stata proposta da alcune scuole come causa della astenia. Il sospetto diagnostico di molti studiosi è che a volte questi quadri si embricano con sindromi depressive, tanto è vero che l’uso moderato di sostanze antidepressive migliora il quadro;
- Negli Stati Uniti questa malattia è riconosciuta e valida per azioni legali. Non va omesso che prima di parlare di stanchezza cronica è valido escludere alcune malattie che aprono il quadro con la stanchezza come per esempio la tubercolosi polmonare, l’epatite, la brucellosi, l’endocarditi batteriche subacute e alcune patologie oncologiche occulte come il tumore del pancreas. Non vanno esclusi anche un ipertiroidismo, paralisi periodiche e diabete;
- Quali sono gli esami da eseguire in caso di stanchezza cronica?
Emocromo, ves, e tutti gli indicatori di infezioni o di infiammazioni, anche l’assunzione cronica di alcool causa astenia, insieme all’uso di ansiolitici o barbiturici che possono innescare una sindrome da stanchezza; - La stanchezza è tra le prime cause di consultazione medica: occorre una solida e completa preparazione dei medici poiché anche un’emorragia di origine gastrointestinale o insufficienza circolatoria, un deficit alimentare dovuto a diete spericolate senza il controllo del medico, provocano stanchezza;
- Effettuati tutti questi accertamenti, il medico potrà consigliare ai pazienti di ridurre il carico di lavoro, lunghe passeggiate e la risoluzione di eventuali conflitti familiari e/o lavorativi, situazione questa spesso sottovalutata;
- Si sconsiglia drasticamente l’uso di farmaci fai da te, integratori comprati in farmacia senza consiglio medico e tutte le sostanze che producono dipendenza;
- Questo suo paziente aveva tutti gli esami negativi ma aveva la sindrome di Simmonds dovuta ad una malattia dell’ipofisi che porta ad una cachessia globale che nei casi estremi può portare anche a morte (mancanza di appetito, malessere generalizzato debolezza ect.).