La depressione psichica è la malattia di questa trentennio. Che fare per curare il male invisibile?
Malattia pericolosa e disgregante che conduce chi ne soffre a un isolamento progressivo e totale.
La depressione si scopre e si cura.
Farmaci mirati ma anche con l’approccio psicoterapeutico.
Il paziente depresso perde la gioia di vivere, non è più in grado di godere neanche delle cose più belle, vede la propria giornata come un lungo fiume nero da percorrere senza avere forza di farlo. Angoscia radicale, interiore, esteriore, globale che paralizza, blocca, immobilizza. Vera e propria sofferenza morale senza limiti, incapacità affettiva, vero e proprio vuoto pneumatico. Il depresso è frenato, incagliato in mente e corpo.